Di case e traslochi...

Credit

...i primi ricordi , sfuocati, sono in via Gorgona...una poltrona di velluto rosso, il letto della nonna e un lungo corridoio dove andare in triciclo...poi Via Scribanti, moquette, topolini, i pomeriggi a giocare con la Barbie e il profumo di abete per Natale.  Via Cancelliere...6 piani di scale e la mia prima stanza...tutto il mio mondo quella stanza...con i poster, la musica , le versioni di greco la domenica  e poi il profumo di Vape nelle sere d'estate quando si preparavano gli esami. Via Scribanti di nuovo, questa volta per poco,perche' la vita a volte e' buffa e abbiamo vissuto proprio li', insieme, io e lei "quando io mi sono trovata momentaneamente senza casa e lei momentaneamente senza marito" . Via Durazzo, grandi stanze e tanta luce, ci sono stata poco ma ora sorrido quando Nico gioca sui pavimenti lucidi. 

Via Sant'Agnese, la mia liberta', 2 stanzette e un cucinino, mensole d'ardesia e la vita di un vicolo. Serate di amiche, curry,gelato, risate e segreti. Serate da sola con una pizza e buonfilm. La loma way, casetta di legno con il banano in giardino...la scaletta bianca, il letto scomodo e le maratone di PrisonBreak. La nostra prima casa dopo sposati. Dove e' nato Nico e dove abbiamo lasciato un pezzettino di cuore. Rue Gambetta, mattoni rossi e grandi finestre, pain au chocolat e baguette...dove e' nata Madda e dove non abbiamo fatto in tempo a lasciare un pezzettino di cuore...

Tra dieci giorni cambieremo ancora. Altri profumi altri colori. Un altro nido.

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...2 figli, un gran marito e amiche sparse per diversi continenti, un buon numero di nevrosi e un discreto senso dell'umorismo. Un profondo, patologico amore per i libri e un'allegra passione per la musica. Tendenzialmente afflitta dalla sindrome del San Bernardo e da quella della Tartaruga (Devo aiutare tutti e mi porto dietro sempre la casa). Bevitrice compulsiva di tea e instancabile mangiatrice di pasta. Tendenzialmente ottimista e fiduciosa nel genere umano.
Oggi e' una buona giornata  per fare bilanci.

hey dudes...

Muffin

...metti un pomeriggio uggioso in quel di Chatillon, prendi poi un quasi treenne che quel pomeriggio , " no con i pupi  disegnare proprio no , e pooi no voglia mamma,   e no dido', lego e macchinine"
...prendi infine  una mamma con un vago spirito kamikaze ed ecco quel che puo' venire fuori:

Rientri a casa

(non riesco a ricordare dove ho preso questa immagine,qualunque indicazione per poter assegnare il "credit" e' ben accetta)

..rientri a casa dopo tre settimane di nonni , di caldo e di mare pensando che le vacanze quelle vere, quelle "misdraioalsolecomeunalucertolaleggendomiunbellibrodamillepaginealmassimomialzoperunapuccia"ecco quelle   si faranno di nuovo quando le creature partiranno per l'Erasmus...  Rientri a casa pensando che un caldo come quello patito la prima settimana a Genova  non lo avevi mai patito..nemmeno nel 2003 quando lavoravi per la Carla e in ufficio avevate un ventilatore del 79 e le gambe si appiccicavano alla sedia...Rientri a casa felice di essere di nuovo in mezzo alle tue cose  ma con un po di malinconia  sapendo che presto dovrai dire addio alla vite che si arrampica sul muro di mattoni rossi e a questo posticino speciale che ti ha accolta con il tuo  pancione gigante...Rientri a casa con l'entusiasmo di avere degli amici americani ospiti per qualche giorno, con la felicita' di riassaporare  il suono di una lingua che ancora scatena la valanga dei ricordi...Rientri a casa e  sul letto trovi il regalo speciale di una persona speciale e sorridi perche' la rete permette anche begli incontri .

Rientri a casa portandoti dentro una buona dose di rabbia e dolore perche' a volte la vita e' crudele e vorresti poter fare di piu' per non far soffrire le persone che ami.