martedì 15 gennaio 2008

ahi la 194



Domenica scorsa con Marco e Francesca siamo andati a fare una gita e tra le altre cose ragionavamo sull'attuale "dibattito" sulla legge 194.
Sandro Bondi, con cross al centro del cardinal Ruini e deviazione di testa di Giuliano Ferrara (a seguito dell'approvazione della moratoria sulla pena di morte il giorno prima) propone una mozione sul miglioramento della legge 194.
A seguire i cosiddetti teodem (Binetti e relativo cilicio in testa) cominciano a preannunciare la loro intenzione a votare con Forza Italia sul tema. Naturalmente cosa vogliano votare non e' chiaro alla platea.
Dopo i teodem gli ateocom preannunciano la costruzione di barricate e che la 194 non si tocca, nemmeno per migliorarla.
Scatta dunque una baraonda nella quale ognuno cerca di spararla piu grossa, scongiurando il dibattito politico, noto nemico della democrazia.

Ma perche Bondi ha deciso, dopo una vita politica passata a commentare commenti di altri di avere una sua iniziativa? E perche sull'aborto?
Perche la Binetti e' nel partito democratico? Perche alcuni ateocom non sono andati nell'unione sovietica quando c'era e sono invece rimasti nell'italia imperialista e cattolica per giunta?
Forse solo Lucarelli ha una risposta.
Successivamente: supponiamo, come e' ragionevole pensare, che l'ispirazione e la spinta a scrivere la legge 194 (del 1978) non siano piu le stesse. Supponiamo che serva una verifica dell'applicazione della legge (e al limite, dopo aver accertato l'eventuale presenza di problemi, della legge stessa). Supponiamo per assurdo che ci sia davvero l'intenzione di capire se si puo migliorare la legge oppure no.
Perche allora non si puo davvero istituire una commissione o non so cos'altro per analizzare la situazione? Perche la sinistra (ultrademocratica nel senso del pd) deve sempre arroccarsi su delle posizioni delle posizioni aprioristiche? E perche i cattocentristi devono sempre avere delle posizioni totalmente idealistiche? E perche gli eletti nelle file dell'unione che non sono teodem o ateocom rimangono li come luassi senza mai dire niente di interessante?
Forse solo Lucarelli ha una risposta.
Supponiamo che nel clima politico attuale si crei l'occasione per votare qualcosa (la prego on. Bondi, ci dica cosa!?!) sulla legge 194. Non credete che sarebbe la perfetta occasione per attizzare ancora una volta lo strillatoio pubblico? Non credete che un argomento di una tale complessita (politica, legislativa, morale, religiosa) meriterebbe un dibattito serio e pacato, con tutti coinvolti? E non pensate che invece il risultato dipenderebbe solo da chi tra i nostri onorevoli quel giorno (per caso) non aveva proprio niente di meglio da fare che andare a lavorare davvero e distrattamente vota seguendo quello che il Veltroni di turno ha scritto sul cartello pd con il pennarello? E non pensate che l'equilibrio raggiunto con la 194 potrebbe essere rimpiazzato con una legge votata dai ben 2 senatori in piu che l'unione ha (tutti rigorosamente democristiani peraltro)?
Forse solo Lucarelli ha una risposta.

Insomma di certo non sono io che accolgo come interessante una proposta di Bondi (ne tantomento di Ferrara). Tuttavia non capisco la posizione della sinistra.

Proporrei dopo il css di interpellare i cittadini campani, che credo in questo momento sentano proprio l'urgenza di riaprire il dibattito sulla 194. E proporrei di interrogare anche Lucarelli, ma questa e' un'altra storia.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Se mi permetti caro fratellino ho letto ciò che hai scritto ma non ho capito dove tu volessi andare a parare....
Però mi sento di darti contro soprattutto al volantino che hai inserito.. Io all'aborto dico SI non una, cento volte. Come dico si all'eutanasia. Non vedo perchè devo far soffrire maggiormente un bambino che nasce già sofferente.. Vi siete mai chiesti che vita farebbe? Di merda... E non solo lui (l'ospedale diventerebbe la sua prima casa), ma l'effetto si ripercuoterebbe anche sui genitori. Scusa il mio modo di pensare egoistico, ma io la penso così.