giovedì 17 dicembre 2009
lunedì 7 dicembre 2009
mercoledì 2 dicembre 2009
giovedì 26 novembre 2009
Online again..
mercoledì 11 novembre 2009
Stato dell'arte
martedì 3 novembre 2009
sabato 24 ottobre 2009
home sweet home
Siamo alla ricerca di una casa. Qui a Parigi c'e' solo una cosa che supera in densita le boulangeries. Le agenzie immobiliari. Ce n'e' una a ogni angolo. Vendono e affittano di tutto. Naturalmente organizzano le visite degli appartamenti a piu persone. Fanno prima. Solo che ti fanno anche pagare. Non si sa bene esattamente qual'e' il servizio che ti offrono. E' vero di solito le case che ti propongono le agenzie sono in buono stato. Colore appena ridato, bagno nuovo, etc. Solo che sono delle arpie. Ti chiedono almeno una mensilita' come onorario e chissa quanto chiedono al proprietario. Su alcune case, siccome non guadagnano abbastanza sulla commissione, mettono il numero dell'agenzia a pagamento cosi quando chiami (e 9 volte su 10 scatta la segreteria) paghi pure la telefonata tipo diversi euro...
La scelta dell'inquilino avviene in base a una selezione del dossier, non su chi arriva prima. Cioe' le agenzie raccolgono qualche dossier, e poi fanno una prima scrematura basata su quanto guadagni, oppure su quali garanzie offri. Poi il proprietario sceglie in base piu o meno agli stessi criteri... Notare che la richiesta e' che uno guadagni 3 volte l'affitto, con affitti che mediamente vanno dai 1000 ai 1500 euro al mese (almeno i primi piani bui e piccoli che cerchiamo noi).
Poi se uno e' un avventuriero c'e' un meccanismo che si chiama Particulier a particulier, che e' geniale. Serve per evitare che sia il proprietario che il futuro inquilino paghino delle cifre esorbitanti alle agenzie.
C'e' un bel sito che uno controlla giornalmente e vengono postati gli appartamenti. Qualche giorno fa ne abbiamo trovato uno. Un piano terra con tre stanze. Il pavimento bucherellato, la porta da rifare. Una delle due stanze aveva una finestra piccolissima. Costava appena 1290 euro al mese. Peccato che a vederla, con noi, si sono presentate altre 35 persone. Altrimenti l'avremmo presa...
sabato 17 ottobre 2009
Qu'est-ce qui se passe?
lunedì 28 settembre 2009
domenica 20 settembre 2009
sabato 5 settembre 2009
Tiriamo le somme...
1195 giorni a santa barbara (di cui solo 10 di pioggia)
20000 miglia di macchina (sulla mitica ford escort targata California 4ERB461)
82000 miglia di aereo (il viaggio infinito e soprattutto alla facciazza di kyoto)
7862 km di bicicletta (con 4 biciclette e tanto di caduta spettacolare)
50 hamburger (+ patatine fritte, ketchup, coke)
26 ore di travaglio nicolesco (la nostra eroina definita dal medico:"pusher of the year" , con risata isterica del marito...)
268 ore di supervisione (non si puo dire niente, e' tutto "confidential")
Svariati miliardi di cellule accudite (che mio suocero chiama "le olive")
72 Cene organizzate a casa (Tutte con la sindrome "Oddio ci sara' abbastanza da mangiare?")
2 viaggi a SF, 1 a Death Valley, innumerevoli a Los Angeles, 1 a Sequoia National Park, 1 a Yosemite National Park
2940 Pannolini cambiati (di cui il 25% caccosi)
10 mesi di poppate al seno
1500 ore di tv via cavo (di cui 300 di pubblicita' e il 50 % series tv)
150 ore di counseling al marito depresso per il lavoro (priceless!)
200 ore di polemica su Italia e politica con Marco e Francesca (da veri emigrati)
600 ore di skype con i nonni
1000 le volte in cui ci siamo chiesti "Ma chi ***** ce l'ha fatto fare di venire qui?"
Siamo partiti in 2....rientriamo in 4!
martedì 1 settembre 2009
3
Oggi sono tre anni dal nostro arrivo a Santa Barbara...
Passati in un soffio questi anni pieni pieni di tante cose...siamo cresciuti, cambiati,invecchiati, dimagriti, ingrassati, migliorati, peggiorati...
Santa Barbara ci ha sbattuto in faccia tutti i nostri limiti e le nostre debolezze, ci ha messo in ginocchio, ci ha fatto rimboccare le maniche e ci ha fatto ricominciare, piu' forti di prima, piu' consapevoli di prima.
Santa Barbara ci ha visto arrabbattarci nell'imparare (mmmhhh, ma poi si impara mai?)a diventare marito e moglie perche', come saggiamente dice la Fra: " Qui la discussione non la sfuggi...perche' poi quando esci sbattendo la porta dove vai??? Da Trader Joe's??"
Santa Barbara ci ha visti diventare famiglia, insegnandoci modalita' diverse di fare i genitori, perche' nulla va' dato per scontato, tutto va' messo in discussione...
Santa Barbara ci ha regalato amici speciali, di quelli che ti porti nel cuore per tutta la vita, anche se le distanze aumentano e i fusi orari scocciano...
Santa Barbara ha cancellato preconcetti e pregiudizi, ci ha aperto il cuore e la mente rendendoci piu' leggeri...
Tre anni sono passati , ora siamo pronti a riprendere il cammino.
martedì 25 agosto 2009
ricorrenze
che non sai stare in un posto senza creare intorno a te un giro di profumi, abbracci, gesti di amore e di tenerezza. che non riesci neanche per un attimo a pensare di vivere senza amiche.
buon compleanno, donna della tovaglia, perche nessun ospite e' cosi poco importante da non meritare tovaglia, tovaglioli di stoffa e i fiori sul tavolo.
buon compleanno a te che offri la tua spalla robusta e ferma ai compagni di strada, incluso tuo marito, spesso disperso nel turbine della vita che ci siamo cercati.
buon compleanno mia dolce, complimenti per la vita che hai scelto, sembra proprio quella di qualcuno che lascera il segno.
saresti proprio da sposare se qualcuno non lo avesse gia fatto.
domenica 23 agosto 2009
What's going on...
sabato 8 agosto 2009
lunedì 3 agosto 2009
venerdì 24 luglio 2009
lunedì 20 luglio 2009
domenica 5 luglio 2009
lunedì 29 giugno 2009
trenta
Chi mi conosce sa che non sono prodigo di discorsi, parole o festeggiamenti, soprattutto recentemente, soprattutto elettronici (e via altre improbabili giustificazioni a piacere).
Tuttavia qualcuno mi ha ricordato che questi (i 30) si compiono solo una volta nella vita e dunque mi pareva simpatico dare sfogo alla mia vena comunicativa.
Almanacco di 30 anni prima:
la rivoluzione iraniana
la tatcher viene eletta
la rep popolare cinese avvia i primi rapporti diplomatici con gli stati uniti
Saddam Hussein diventa presidente iraqeno
I sandinisti prendono il nicaragua
michael jackson fa uscire il quinto album
La chrysler chiede al governo un milardo di dollari per non fallire
esce il primo film di star trek (la serie originale come dice giustamente Checco e' del 1966)
la scarlattina scompare dalla terra
l'urss invade l'afghanistan
I Pink Floyd fanno uscire The Wall
(ho liberamente scelto tra tutte quelle che ho letto. volevo anche mettere chi e' nato ma quando ho visto valentino rossi mi sono depresso e ho lasciato perdere.)
Ho appena sentito al telefono Giulio, amico di vecchia data, con il quale abbiamo fatto un po di amarcord da cicchetto al bar.
Valanga di matrimoni tra i coetanei, figli, lavori da adulti e tanta bella voglia di vivere.
Ne parlavo di recente con la Fra, amicizia di data piu recente ma non meno profonda.
In fondo abbiamo aspettato fino a ora che qualcuno ci dicesse quando cominciava la vita vera, e si smetteva di cazzeggiare. Ma nessuno ce lo ha detto, nemmeno Donda mentre ci sposava, nemmeno gli amici piu critici, nemmeno i genitori. Da un giorno all'altro ci siamo ritrovati in una cosa tremendamente vera.
E storditi vaghiamo nei ricordi alla ricerca di quello che ci sembrava tutto chiaro: i valori su cui volevamo fondare la nostra vita, quello che volevamo fare da grandi, il posto dove volevamo essere, e le persone che volevamo essere. E i ricordi sembrano quelli di un'altra persona, di un'altra vita. Non mi ricordo di aver avuto questi ricordi. Eppure sono sempre io, che andavo a scuola con gli scarponi da lavoro e la tuta da meccanico, per fare "intuire" da che parte politica stavo. Sono sempre io che cantavo in falsetto i BeeGees al Bulldog, che riuscivo a fare stare nella mia vita tutto, la musica, l'amore, gli scout, lo sport, le birrette.
E come fare un ponte tra quella vita e questa? Come stabilire una relazione, ricostruire i passaggi?
Ho sempre pensato che da grande mi sarebbe piaciuto leggere un libro che racconta la mia vita, e anche sempre pensato che pero avrei dovuto scriverlo io, e in tempo reale altrimenti poi come si fa ad avere lo stesso punto di vista sulle cose? Purtroppo come succede spesso, non mi sono mai spinto oltre il pensiero e ovviamente non ho mai cominciato. Si sgretolano dunque nella mia memoria molte delle cose che avrei voluto leggere, come i sogni del mattino che piu cerchi di ricordare e meno sovvengono. Vabbe, pazienza, vivro senza che nessuno scriva la mia biografia.
Comunque, 30 anni, cacchio, mica male, e poi la depressione mi raggiunge meno degli altri anni, anche perche devo proprio dirlo, mia moglie sublime sa come prendermi e sa cosa mi va e quindi mi tiene lontana dai cattivi pensieri. E' vero amore.
In fondo poi al mattino dopo aver cercato invano di ricordarmi il sogno annego in una tazza infinita di caffe e mi preparo all'interessante giornata che la vita ha da offrirmi...
O piuttosto cambio Nico, mi lavo, ricambio Nico che ha defecato nell'istante successivo al''indosso del nuovo pannolino, poi mangio al volo una coppa di yoghurt rigorosamente bianco con roba salutista tipo mandorle, frutta o cereali, e caffe niente perche ormai mi brucia lo stomaco (ecco dove si arriva a 30 anni). E poi in sella.
Insomma a 30 anni salgo in bici e si va a Parigi, vita nuova, avventura tutta nuova. In fondo come dice Matte, ho voluto la bici? E ora s'a da pedalare.